Chi sono |
Who I am |
Sono Sofia Dilaghi, nata a Fiesole (Firenze) il 6 Ottobre 1987. Una delle grandi fortune della mia vita è stata quella di ricevere in dono il bilinguismo, grazie ad una parte della mia famiglia di madrelingua tedesca. Il bilinguismo dalla nascita mi ha permesso di avvicinarmi alle altre lingue che ho studiato con un notevole vantaggio: quello di una mente già allenata ad alternare sistemi linguistici e culturali differenti. Dopo il diploma classico ho passato un trimestre a Barcellona, dove seguivo i corsi di lingua castigliana dell'Universitat Autònoma de Barcelona e dove ho superato l'esame di lingua conseguendo il certificato di conoscenza al livello E (su una scala da A ad F). Dopo l'esperienza spagnola ho vissuto un semestre a Parigi, seguendo i corsi di Langue et Civilisation françaises della Sorbona, ottenendo anche in questo caso il certificato a seguito di un esame. Rientrata a Firenze, nel Settembre 2007 mi sono iscritta al Corso di laurea triennale in lingue e letterature straniere, con russo e arabo come prime lingue e spagnolo come terza. Prima della laurea ho studiato a San Pietroburgo tre mesi, dove ho conseguito la certificazione Russkij jazyk Vtoroj Uroven' (TPKи-2) seguendo i corsi di lingua presso l'Università di San Pietroburgo (Sankt-Peterburgskij gosudarstvennyj universitet, Filologičeskij fakultet). Mi sono laureata nel 2010 con lode, discutendo una tesi sulla connotazione etnica degli schiavi nel mondo musulmano. Dopo la laurea triennale ho lavorato un anno nell'ufficio commerciale di Casalini Libri, l'azienda nata in seno alla mia famiglia che da oltre cinquant'anni si occupa di catalogazione e diffusione dell'editoria accademica europea nel mondo. Nel 2011 mi sono iscritta al biennio di specializzazione in Lingue e Civiltà dell'Oriente Antico e Moderno, concentrandomi sull'arabistica e l'islamistica, ma senza dimenticare la mia passione per la lingua russa: nel 2013 mi sono laureata con lode presentando uno studio comparato di sei traduzioni in lingua russa del testo coranico. Nell'estate del 2015 ho frequentato il corso intensivo di Tecnologie della Traduzione della UCL (University College of London). Nell'autunno dello stesso anno ho seguito il seminario in "Sottotitoli e Doppiaggio" di Langue&Parole. Durante i miei studi ho continuato a lavorare, sia negli uffici commerciali e promozionali di Casalini Libri, sia come collaboratrice esterna per consulenze linguistiche, traduzioni e sottotitoli per privati e aziende (con Prescott Studio di Firenze ho preparato nel 2012 la sopratitolatura dell'operetta egiziana «Praxa» messa in scena al Teatro dell'Opera di Masqat e nel 2014 quella per il «Hamlet» del Quantum Theater Group di Teheran che ha aperto l'ultima stagione di prosa al Piccolo di Milano). Ad oggi il mio interesse principale è quello di utilizzare le lingue che padroneggio (italiano, inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo e arabo) e attualmente mi dedico esclusivamente a questo, attraverso l'insegnamento privato e la traduzione. L'insegnamento mi permette di mantenere fresco il rapporto con le lingue che ho studiato, mentre la mediazione linguistica e la traduzione rappresentano per me l'esercizio di massima libertà intellettuale che lo studio delle lingue straniere possa offrire. Il mondo dei sopratitoli e dei sottotitoli mi ha particolarmente affascinato in questo senso, dal momento che è necessaria una doppia operazione di mediazione: dal linguaggio originale a quello sintetico della sottotitolatura e da questo all'universo linguistico di ricezione. |
My name is Sofia Dilaghi, I was born in Fiesole (Florence), on the 6th October 1987.
One of the best things that has ever happened to me was the gift of bilinguism, as I was born into a family that is part German-speaking. Being bilingual since childhood has helped me massively in my approach to the other languages I have studied, training my mind to switch between different linguistic and cultural codes. After High School, I spent three months in Barcelona, attending the Spanish language classes of the Universitat Autònoma de Barcelona, at the end of which I obtained the Advanced Certificate with top marks. I spent the following six months in Paris, where I attended the Sorbonne for courses in Langue et Civilisation Françaises, again receiving a certificate of achievement. Back to my hometown of Florence, in 2007 I enrolled at the University of Florence to study Russian, Arabic, Spanish languages and literatures. Before graduating, I spent a trimester in Saint Petersburg, studying Russian at the State University and passing the B2 Certificate exam. In 2010 I graduated from the University of Florence with top marks, presenting a thesis about slavery ethnical connotation in the Islamic world. During my studies I never stopped working in the Sales and Marketing Department of Casalini Libri, the family company that has been dedicated for over 50 years to the supply of books and periodicals to academic institutions, university and public libraries worldwide, specialising in Western European publications. In 2011 I started with my Masters Degree in Oriental Studies, combining my interests in Arabic and Russian Studies: two years later, in 2013, I graduated with top marks with a thesis about the Russian translations of the Qur’anic text. In August 2015 I attended the UCL (University College London) Intensive Course in Translation Technologies. In October, the same year, I participated at the workshop "Subtitling and Dubbing", run by Langue&Parole (Milan). In addition to my work at Casalini Libri, during my last university years I started my collaboration as a translator with the Italian Prescott Studio, a leading company providing subtitles for Opera and Theatre. With Prescott, I worked as a subtitler for the Royal Muscat Opera House and for the season’s opening show at the Piccolo di Milano theatre. My main interest now is to use the languages I master (Italian, English, French, Spanish, German, Russian and Arabic) and I am dedicating to this all my time and efforts, translating and teaching privately. Through teaching I constantly renew my relationship with languages, while translation and linguistic mediation are for me the best exercise of intellectual freedom that language knowledge can offer. The audiovisual field fascinates me in a very special way, since it requires a double negotiation: from the original code into the synthetic code of subtitles, and from this into the cultural and linguistic codes of the target public. |